APE e Ecobonus al 110% del Decreto Rilancio
- Giuseppe Di Giovanni
- 3 giu 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Prima di approfondire l'Ecobonus 110 per cento per le ristrutturazioni è necessario conoscere cos'è l'Attestato di Prestazione Energetica e che ruolo ha nella vita di un immobile.

L'Attestato di Prestazione Energetica (APE) fornisce le informazioni relative alla prestazione energetica dell'immobile, ovvero la quantità di energia necessaria per soddisfare annualmente le esigenze legate a un uso standard dell'immobile per il riscaldamento, il raffrescamento, la ventilazione, la produzione di acqua calda sanitaria ed i consumi per l'illuminazione.
#La Normativa In Italia la normativa di riferimento per la redazione dell'APE è il D.M. 26 giugno 2015 che ha aggiornato le Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici del 2009.
#Le informazioni riportate sull'APE L'APE deve contenere obbligatoriamente, per l'edificio o per l'unità immobiliare, pena l'invalidità:
la prestazione energetica globale, espressa sia in termini di energia primaria totale che di energia primaria non rinnovabile;
la classe energetica, determinata attraverso l'indice di prestazione energetica globale, espresso in energia primaria non rinnovabile;
la qualità energetica del fabbricato ai fini del contenimento dei consumi energetici per il riscaldamento e il raffrescamento, espressa attraverso gli indici di prestazione termica utile per la climatizzazione invernale ed estiva dell'edificio;
le emissioni di anidride carbonica;
l'energia esportata;
i valori di riferimento, quali i requisiti minimi di efficienza energetica vigenti a norma di legge;
suggerimenti e raccomandazioni per il miglioramento dell'efficienza energetica, con le proposte degli interventi più significativi ed economicamente convenienti;
informazioni correlate al miglioramento della prestazione energetica, quali gli incentivi di carattere finanziario e l'opportunità di eseguire diagnosi energetiche.
Le classi energetiche sono dieci: A4, A3, A2, A1, B, C, D, E, F e G.
Ciascuna di queste è inserita all'interno di una fascia di valori di consumo e determinata da due estremi. Tali estremi non sono altro che il consumo minimo e quello massimo, definiti in Kilowattora per metro quadro.
#Quando è necessario l'APE L'APE è obbligatorio per gli edifici nuovi per cui il rispetto dei requisiti minimi di prestazione energetica è indispensabile ad ottenere il permesso di costruzione. In tal caso, l'APE deve accompagnare la documentazione del nuovo immobile.
Per gli edifici esistenti, l'APE è obbligatorio in caso di compravendita e di nuovo contratto di locazione. Il proprietario deve mostrare l'APE in fase di trattativa e consegnarlo all'atto della firma del contratto. Se un immobile messo in vendita/locato possiede già un ACE/APE in corso di validità e l'immobile non ha subito lavori di ristrutturazione che ne abbiano modificato la classe energetica non è necessario produrre un nuovo APE.
Inoltre, l'APE è anche obbligatorio in caso di lavori di ristrutturazione importante, ovvero interventi su elementi dell'involucro esterno (pareti perimetrali, copertura, infissi,..) la cui superficie complessiva sia superiore al 25% dello stesso. Il mancato rispetto di tali obblighi è sanzionato con multe variabili da 1.000 a 18.000 Euro.
#Chi deve pagarlo L'APE può essere redatto per l'intero edificio o per la singola unità immobiliare a seconda delle specifiche esigenze; il pagamento del documento L'APE spetta al costruttore, nel caso di edifici nuovi, o al proprietario o dal detentore dell'immobile, nel caso di edifici esistenti.
Al termine della compilazione l'esperto dovrà sottoscrivere l'APE (in quarta pagina) e trasmetterlo alla Regione o Provincia autonoma competente. Il richiedente riceverà l'APE dall'esperto che lo ha redatto, entro i quindici giorni successivi a tale trasmissione.
#Le sanzioni previste
In caso di violazione dell'obbligo di dotare di un attestato di prestazione energetica gli edifici o le unità immobiliari nel caso di vendita, il proprietario è punito con la sanzione amministrativa non inferiore a 3000 euro e non superiore a 18000 euro.
In caso di violazione dell'obbligo di dotare di un attestato di prestazione energetica gli edifici o le unità immobiliari nel caso di nuovo contratto di locazione, il proprietario è punito con la sanzione amministrativa non inferiore a 300 euro e non superiore a 1800 euro.
#Validità del documento L’attestato dovrà essere redatto da un certificatore energetico, abilitato ai sensi del D.P.R. n. 75/2013, dopo avere effettuato almeno un sopralluogo. La validità temporale dell’APE è fissata a 10 anni tranne che non si effettuino interventi di ristrutturazione o riqualificazione che riguardino gli elementi edilizi o gli impianti tecnici in maniera tale da modificare la classe energetica dell’edificio o dell’unità immobiliare.
Uno dei paletti per poter usufruire dell'Ecobonus 110% è che i lavori edilizi previsti riescano a garantire il miglioramento di almeno due classi energetiche dell'edificio/unità immobiliari e tale aumento va dimostrato con l’Attestato di Prestazione Energetica (APE), rilasciato da un tecnico abilitato.
Il Dottore Giuseppe Di Giovanni è un tecnico specializzato nel settore con anni d'esperienza sia come perito che come docente in diversi corsi di formazione rivolti a professionisti.
Contattateci al 3884908108 per richiedere un preventivo e valutare da che classe energetica parte il vostro immobile per richiedere l'Ecobonus al 110% per ristrutturare casa vostra.
Comments