top of page

Il DL Antifrode ed i bonus edilizi: attenzione all'asseverazione delle spese

La pubblicazione ed entrata in vigore del Decreto Legge n. 157/2021 (Decreto anti-frode) ha previsto nuovi obblighi per gli interventi edilizi che beneficiano delle detrazioni fiscali di cui all'art. 121, comma 2 del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio) nel caso di utilizzo con opzioni alternative (sconto in fattura e cessione del credito).


L’obbligo del visto di conformità e dell’attestazione della congruità delle spese si applica, in via di principio, alle comunicazioni trasmesse in via telematica all’Agenzia delle entrate a partire dal 12 novembre 2021, data di entrata in vigore del Decreto anti-frodi.


Per determinare la congruità dei prezzi, è possibile far riferimento:

  • ai prezzari individuati dal decreto di cui al comma 13, lett. a) dell’articolo 119 del Decreto rilancio e all’Allegato A, punto 13.1, del d.m. 6 agosto 2020: prezzari DEI, Regionali e delle province autonome.

  • valori massimi stabiliti, per talune categorie di beni, dal MITE (ancora non emanato);

L’attestazione della congruità della spesa può essere rilasciata dai medesimi tecnici abilitati al rilascio delle asseverazioni per il Superbonus.


Attenzione: con la legge di bilancio 2022, è stato introdotto un limite sotto al quale non occorre né il visto di conformità, né la congruità dei prezzi ovvero 10.000 euro sempre che l'intervento ricada in edilizia libera.


Per avere un'idea degli interventi rientranti in edilizia libera, potete andare a leggere l'elenco completo delle opere in "edilizia libera" come da DM 2 marzo 2018.


Il nostro studio opera da quasi dieci anni nel settore edilizio fornendo consulenza tecnica in ambito di ristrutturazione e bonus edilizi: contattate il 3884908108 per richiedere una consulenza (su Palermo e comuni entro 50 km).


Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page