Fino a 67.500 euro a fondo perduto per l'avvio di imprese nel settore sociale: Parte la 64c-Ambi
- Giuseppe Di Giovanni
- 30 dic 2019
- Tempo di lettura: 2 min
L’operazione 6.4.c proposta dal GAL METROPOLI EST riguarda l'incentivazione di nuove iniziative imprenditoriali nel settore sociale nei Comuni di Altavilla Milicia, Baucina, Bagheria, Bolognetta, Campofelice di Fitalia, Casteldaccia, Ciminna, Lercara Friddi, Mezzojuso, Misilmeri, Santa Flavia, Trabia, Vicari, Ventimiglia di Sicilia e Villafrati.

In particolare, il bando - con scadenza il 1° marzo 2020, finanzia investimenti per:
-riabilitazione/cura: per persone con gravi disabilità (fisica, psichica/mentale, sociale) con un fine principale socio-terapeutico; -inserimento lavorativo: esperienze orientate all’occupazione di soggetti a più basso potere contrattuale o disabilità lievi, per l’occupazione di soggetti svantaggiati; -ricreazione e qualità della vita: per esperienze rivolte ad un ampio spettro di persone con bisogni (più o meno) speciali, con finalità socio-ricreative; educazione: per soggetti molto diversi che traggono utilità dall’apprendere il funzionamento della natura e dei processi produttivi agro-zootecnici, esperienze rivolte a minori con particolari difficoltà nell’apprendimento e/o in condizioni di disagio; -servizi alla vita quotidiana: agri-asili, servizi di accoglienza diurna per anziani, riorganizzazione reti di prossimità per la cura ed il supporto alla vita di anziani.
Tra gli interventi ammissibili in tali contesti, finalizzati alla valorizzazione delle risorse legate al territorio, e caratterizzati da principi quali sostenibilità energetica, ambientale, innovazione tecnologica, possono essere compresi: -interventi per la creazione e lo sviluppo di servizi socio-ricreativi e per l’integrazione sociale in genere; -interventi finalizzati alla creazione e allo sviluppo di attività in grado di fornire servizi importanti per le popolazioni e alle imprese, come quelli del settore dell’accoglienza; -interventi per la fornitura di servizi sociali e assistenziali come le attività di riabilitazione e integrazione sociale rivolte prevalentemente ad anziani e soggetti con disabilità, ma anche ad altri soggetti con situazione di svantaggio; -interventi per la fornitura di servizi educativi per attività di aggregazione destinati a diverse fasce di età; -interventi per la fornitura di servizi innovativi inerenti le attività informatiche e le tecnologie di informazione e comunicazione a supporto della popolazione e delle imprese del territorio.
Il bando prevede un finanziamento pubblico a fondo perduto massimo pari al 75% dell’importo complessivo di progetto di euro 90.000,00 (dunque ad euro 67.500), escluso IVA ed è rivolto sia alle persone fisiche che alle piccole e micro imprese (dunque non agricoltori).
Se siete interessati ad uno studio di fattibilità non esitate a contattare il nostro studio al 3884908108 ovvero attraverso l'apposito form.
Ricordate: il bando scade il 1° Marzo 2020!
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