SELFIEMPLOYMENT: imprese a tasso 0 per i giovani NEET
- Giuseppe Di Giovanni
- 23 mag 2018
- Tempo di lettura: 2 min
SELFIEmployment finanzia con prestiti a tasso zero l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da giovani NEET. Il Fondo è gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione del Ministero del Lavoro: conosciamo insieme questo particolare bando.

A chi è rivolto
SELFIEmployment è rivolto ai giovani che hanno una forte attitudine al lavoro autonomo e all’imprenditorialità e la voglia di mettersi in gioco.
Per accedere ai finanziamenti bisogna essere:
giovani tra i 18 e 29 anni
NEET (Not in Education, Employment or Training), cioè senza un lavoro e non impegnati in percorsi di studio o di formazione professionale
iscritti al programma Garanzia Giovani, indipendentemente dalla partecipazione al percorso di accompagnamento finalizzato all’autoimprenditorialità
I giovani possono avviare iniziative di autoimpiego e di autoimprenditorialità presentando la domanda nelle seguenti forme:
Imprese individuali, società di persone, società cooperative composte massimo da 9 soci. Sono ammesse le società:
-costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive
-non ancora costituite, a condizione che vengano costituite entro 60 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni
- Associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive
Cosa si può fare
Possono essere finanziate le iniziative in tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising, come ad esempio:
turismo (alloggio, ristorazione, servizi) e servizi culturali e ricreativi
servizi alla persona
servizi per l’ambiente
servizi ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione)
risparmio energetico ed energie rinnovabili
servizi alle imprese
manifatturiere e artigiane
commercio al dettaglio e all'ingrosso
trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, ad eccezione dei casi di cui all’articolo 1.1, lett. c), punti i) e ii) del Reg. UE n. 1407/2013;
Sono esclusi i settori della pesca e dell’acquacultura, della produzione primaria in agricoltura e, in generale, i settori esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE 1407/2013.
I prestiti
Il Fondo SELFIEmployment finanzia piani di investimento inclusi tra 5.000 e 50.000 euro.
In particolare i prestiti erogabili sono ripartiti in:
-microcredito, da 5.000 a 25.000 euro
-microcredito esteso, da 25.001 a 35.000 euro
-piccoli prestiti, da 35.001 a 50.000 euro.
Si tratta di finanziamenti agevolati senza interessi, senza garanzie, rimborsabili in 7 anni con rate mensili che partono dopo sei mesi dalla concessione del prestito.
Chi ottiene le agevolazioni deve impegnarsi a realizzare il programma degli investimenti entro 18 mesidal perfezionamento del provvedimento di ammissione.
Invitalia valuta le domande, concede gli incentivi e verifica la realizzazione dei progetti finanziati. Offre inoltre un servizio di tutoraggio per accrescere le competenze imprenditoriali dei giovani e favorire lo sviluppo dell’attività.
Le spese ammissibili
Le spese relative a:
a) attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti;
b) beni immateriali ad utilità pluriennale, ad eccezione di brevetti licenze, marchi, fee di ingresso per le iniziative in franchising;
c) ristrutturazione di immobili entro il limite massimo del dieci per cento del valore degli investimenti ammessi.
Saranno considerate inoltre ammissibili al finanziamento dell’iniziativa le spese per l’avvio dell’attività oltre che stipendi e salari.
Tutte le spese devono essere sostenute successivamente alla presentazione della domanda.
Per avere maggiori informazioni o richiedere una consulenza contattateci a mezzo mail scrivendo a digiovanni.giu@gmail.com ovvero telefonando al 3884908108.
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