PSR Sicilia 2014/2020 Misura 4.4.c “Investimenti non produttivi in aziende agricole per la conserva
- Giuseppe Di Giovanni
- 10 apr 2017
- Tempo di lettura: 3 min
L’ operazione 4.4 è finalizzata al miglioramento e alla valorizzazione di specifici aspetti vegetazionali, naturalistici ed ambientali delle aree agricole interessate, nonché al recupero di particolari ecosistemi vegetali tipici della macchia mediterranea. Nel contempo è volta a favorire la valorizzazione in termini di pubblica utilità delle zone Natura 2000 e di altri sistemi ad alto valore naturalistico quali, Parchi, Riserve e corridoi ecologici, nonché per la salvaguardia di aree con vincoli specifici.
I beneficiari possono essere agricoltori singoli o associati, ATS costituite tra agricoltori ed enti locali/associazioni ambientaliste (in qualità di enti gestori) riconosciute e Enti gestori del territorio, pubblici e privati, che hanno la disponibilità di terreni ricadenti nelle aree di localizzazione degli interventi.
Requisiti per la partecipazione
-Costituisce requisito fondamentale l’attività di conduzione e gestione delle aree oggetto d’investimento, da parte dell’imprenditore agricolo beneficiario, o dell'ATS o dell'Ente gestore del territorio;
-per tutte le tipologie di intervento previste dall'operazione i beneficiari devono impegnarsi a non apportare modifiche sostanziali agli investimenti realizzati e a mantenerne la destinazione/finalità ad uso pubblico per 10 anni, dalla data del decreto di concessione.
-condizione essenziale è la costituzione di un fascicolo aziendale;
-le aree oggetto d'intervento devono avere un'estensione di almeno 1 (uno) ha di superficie; nelle isole minori l’estensione minima è ridotta a 0,25 ha di superficie. Nel caso delle ATS o di Altri Enti gestori del territorio, la superficie minima complessiva è fissata in 5 ha; se quest'ultima è localizzata interamente in un'isola minore, la soglia minima di superficie è ridotta a 2 ha.
Requisiti del progetto
-presentazione di un progetto esecutivo completo della documentazione obbligatoria con cantierabilità ottenuta e dimostrata entro 90 giorni dalla pubblicazione degli elenchi provvisori regionali sul sito dell'Amministrazione;
-i beneficiari dovranno comprovare la disponibilità delle superfici oggetto d'intervento esclusivamente in base a titoli di proprietà e/o contratti d'affitto, registrati nei modi di legge. Non è previsto il contratto di comodato d'uso;
-presentazione di una relazione analitica dell’investimento, contenente la descrizione dettagliata degli interventi da realizzare, la localizzazione degli stessi, planimetrie e computo metrico, tempistiche di svolgimento delle attività progettate, eventuali autorizzazioni previste ai sensi della legislazione vigente per i lavori da eseguire, elenco costi ammissibili ed importo di finanziamento pubblico necessario;
-nelle aree vincolate e/o soggette alla valutazione d'incidenza di cui al D.Lgs. n. 357/1997, gli investimenti previsti devono essere autorizzati dai soggetti competenti in materia.
Interventi ammissibili
Ambito di Intervento 1 “Interventi per la conservazione della biodiversità e per la valorizzazione del territorio"
-1.a investimenti di recupero, creazione e ripristino di biotopi, habitat naturali e naturalistici terrestri, acquatici e ripariali mediante interventi di rinaturalizzazione e antierosivi.
-1.b investimenti finalizzati alla sosta della fauna stanziale e migratoria, creazione di siti di nidificazione della fauna selvatica, formazioni vegetali ripariali autoctone.
-1.c strutture funzionali alla diffusione della fauna selvatica come manufatti indirizzati al riparo delle specie selvatiche vertebrate ed invertebrate o passaggi sicuri per la fauna
-1.d investimenti di ingegneria naturalistica, necessari per motivi ambientali, (ad esempio lagunaggio, sistemi filtranti, fitodepurazione, interventi spondali, antierosivi)
-1.e creazione di boschetti, macchia mediterranea
-1.f impianto di fasce di vegetazione, comprese le siepi, costituite da essenze autoctone o storicamente presenti nei territori interessati finalizzate alla conservazione, salvaguardia e crescita della biodiversità presente nel territorio regionale
-1.g conservazione di alberi isolati o in filare
-1.h ripristino di zone umide, bivieri, laghetti e stagni
Ambito di Intervento 2 “Interventi di valorizzazione per la pubblica utilità” Percorsi didattico-naturalistici: realizzazione/ripristino di sentieri, stazioni informative, segnaletica e cartellonistica, punti di approvvigionamento di acqua e di luoghi di sosta per i fruitori, punti di osservazione di specie animali e vegetali (bird watching)
Localizzazione
-Aree natura 2000 (SIC e ZPS), parchi, riserve naturali e corridoio ecologici oltre che le aree contigue ai corridoi ecologici, tutelate dalla norma nazionale in materia di paesaggio;
-Aree a rischio erosione, sensibili alla desertificazione, aree ad alta vulnerabilità ai nitrati, aree individuate come sensibili dal Piano Regionale di tutela delle Acque
L’intensità del sostegno è pari al 100% delle spese sostenute e rendicontate per l’attuazione delle operazioni ammissibili previste dall’operazione. L'importo massimo dell'investimento per singolo agricoltore , non potrà superare l'importo di 150.000,00 euro in totale. La dimensione finanziaria massima dell’investimento complessivo ammesso a finanziamento per agricoltori in forma associata non potrà eccedere euro 250.000,00. Per iniziative presentate dalle ATS il limite d'investimento è di 400.000,00 euro.
Se volete valorizzare la vostra azienda o siete interessati alla Misura di prossima uscita contattateci per fissare un appuntamento.

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